Non prendetemi per un nostalgico, non lo sono, anzi mi piace molto il presente è che da un po’ di tempo ho dei continui rimandi al passato, e la trovo in sè una sensazione piacevole, sarà la vecchiaia. E’ così che ieri sera davanti alla tv, con quelle cazzo di trombette che pensavo fosse un guasto al satellite e Bagni che non ne sopporto neanche il tono di voce e quelli con la mali azzurra in campo che non hanno certo disputato la partita della storia, mi sono assentato un momento… Ero piccolo, in piagiama su un triciclo rosso, la finestra aperta dava sul giardino e sentivo un forte odore di estate ed era notte fonda e dalla tv in bianco e nero si muovevano quelle immagini e la voce cadenzava quei nomi che mi avrebbero ossessionato per sempre… Albertosi, Boninsegna, Domenghini, Riva e Rivera (all’epoca ero convinto che il primo fosse più piccolo del secondo)